domenica 27 febbraio 2011

DASSAULT MIRAGE

Altro famoso velivolo,portato alla ribalta nel corso dei conflitti arabo-israeliani è la famiglia dei Mirage della francese Dassault.Dopo gli iniziali prototipi Mirage I e II,rimasti senza seguito,il successo arrise alla Dassault con il successivo Mirage III. Il primo prototipo volò nel 1956 e dimostrò subito di essere un progetto riuscito,in quanto raggiunse ben presto la velocità di Mach2 oltre a presentare quella che ai giorni nostri viene presentata come un'avanzamento tecnologico indispensabile,ovvero la supercruise,la possibilità di raggiungere Mach1 ed oltre, senza l'ausilio del postbruciatore.Ebbene il Mirage di Dassault,faceva questo già alla fine degli anni '50,ma evidentemente nessuno se ne ricorda. Il velivolo risultò essere anche la validazione reale di un detto tanto caro a Marcel Dassault,ovvero " ciò che è bello,vola anche bene". E bene ha volato per tanto il Mirage III,tant'è che i suoi derivati son tutt'ora in servizio,anche se in compiti di seconda linea in diversi Paesi. Al Mirage III,seguì il Mirage IV,un bombardiere realizzato per il deterrente nucleare aereo francese,il Mirage G,un prototipo con ala a geometria variabile,il MirageV ,il Mirage F1,il Mirage 2000 e il Super Mirage4000 ,un possente ed agile bireattore,realizzato in forma prototipica per contrastare il mercato dei caccia USA F-14 ed F-15. Tra i numerosi e soddisfatti utilizzatori del velivolo,ricordiamo la Francia,l'Argentina,l'Australia,il Brasile,Israele,il Libano,il Pakistan,il Sudafrica,la Spagna,la Svizzera e il Venezuela. Riguardo la versione Mirage 2000,ci fu pure un interessamento dell'Italia alla fine degli anni 90 per un sostituto ad interim dell'F-104,la proposta francese,non ebbe seguito e venne concordato un leasing per l'onnipresente F-16 con velivoli ex USAF.




Ripreso in rullaggio sulla base francese di Colmar, nel Maggio 1977,questo MirageVF,appartenente alla 13EC.
Ripreso in rullaggio a Colmar il 29 Luglio 1977,questo Mirage IIIRD appartenente all'E.R.3/33.




Base aerea di Husum,Germania,nel Maggio 1977,un Mirage VB belga in rullaggio.I velivoli belgi eran caratterizzati da una colorazione simile a quella adottata dall'USAF nel teatro SEA.



Ripreso in rullaggio sulla RAF Wildenrath,nel Giugno del 1978,questo Mirage VBR.L'aereo era impegnato nell'esercitazione TAM78 (Tactical Air Meet).
Al MirageIII e derivati,seguirono alcuni prototipi il più famoso dei quali è il Mirage G,un derivato ad ala con geometria variabile,ma il successo arrise di nuovo ai velivoli Dassault che, grazie al successo dei velivoli israeliani nelle guerre arabo-israeliane,ottennero ancora risultati degni di nota nel campo delle esportazioni con il nuovo Mirage F1.Un elegante velivolo ad ala alta,decisamente diverso costruttivamente dal predecessore.Anche questo velivolo ,estremamente prestante ed agile rientra nel novero dei migliori velivoli mai prodotti dall'industria francese ed ebbe una certa notorietà in Europa,sul finire degli anni '70,quando ebbe a rivaleggiare con l'F-16 delle General Dynamics nel cosiddetto "contratto del secolo". Si trattava ,per diverse nazioni NATO,di sostituire l'F-104 Starfighter e nella disfida tra i due velivoli,il prodotto americano ne uscì vincente.Questo comunque non ebbe ad inficiare la validità del rivale francese che semmai si vide costretto a scontare la concorrenza in casa perchè si trovò a competere con altri due prodotti Dassault,il MirageIII e il successivo Mirage 2000.




Una coppia di Mirage F1 de l'Armeè de L'Air.Quello in secondo piano ha la classica livrea grigio/blu,mentre il primo ha la livrea desertica adottata in particolare dai velivoli operanti oltremare,nella fattispecie nelle operazioni in Ciad nei primi anni '80 .



Classica livrea grigio/blu per questo esemplare biposto da addestramento.



Interessante inquadratura dal basso che permette di apprezzare le linee eleganti dell'F-1.



A conclusione delle operazioni in Ciad,diversi velivoli mantennere sino alla revisione generale la livrea desertica.Qui un F-1 ad un airshow presso la base di Solenzara.




Ripreso al Salone de Le Bourget nel Giugno 1975 questo dimostratore del Mirage 50,una variante del Mirage 5,dotata del motore Atar 9K-50 , già in uso sul Mirage F1 che garantiva circa 1000Kg di spinta in più.Inoltre il velivolo aveva aggiornamenti nell'avionica e disponeva di un sistema di navigazione inerziale.Venne acquisito da Cile e Venezuela ma non ebbe ulteriori successi di esportazione in quanto si trovò a subire la concorrenza del  Mirage F1 e dell'F-16.



Ripreso in atterraggio a Meiringen,questo Mirage IIIRS,la versione da ricognizione adottata dall'aeronautica svizzera.



Ripreso in atterraggio a Bremgarten,Germania,questo Mirage 5BR,la versione da ricognizione del Mirage 5 acquisita dall'aeronautica belga in 27 esemplari.



Qui abbiamo un Mirage IIIO,la versione dotata del motore RR Avon e prodotta specificatamente per l'aeronautica australiana.

1 commento:

  1. Certo che la mimetica belga era proprio spettacolare!!
    Circa l'interessamento dell'Italia al Mirage 2000, sapevo che c'erano stati anche voli di prova di piloti italiani sul caccia francese. Senza nulla togliere all'ottimo velivolo americano, credo che la scelta dell'F-16 sia stata effettauta solo per gli onnipresenti motivi economici...

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