sabato 5 marzo 2011

SAAB AVIATION

Ovvero gli aerei venuti dal freddo.... SAAB è l'acronimo di Svenska Aeroplan AB. La ditta trae le sue origini dalla fusione nel 1937 di diverse industrie aeronautiche svedesi con sede principale in quel di Linkoping. Nel dopoguerra,grazie ai prodotti dell'industria aeronautica inglese,la Svezia entrò nell'era dei caccia a reazione.La Saab su direttiva del governo svedese, iniziò a sviluppare dei caccia autoctoni che in un paio di casi,Saab 105 e Saab Draken , ottennero un certo successo di esportazione. Il primo velivolo indigeno fu il Saab J-29 Tunnan,caratterizzato da una curiosa forma che ricordava un barilotto,in seguito fu la volta dell'addestratore Saab 105 che venne esportato anche in Austria,poi fu la volta del Saab J-32 Lansen,un elegante caccia che al pari del J-37 Viggen rimase in servizio operativo solo con l'aeronautica svedese.Seguì quindi il J-35 Draken che operò pure con le aeronautiche danese, finlandese e austriaca.Fu quindi la volta del Saab J-37 Viggen,seguito dall'attuale J-39 Gripen che a differenza dei predecessori e grazie alla collaborazione con la britannica BaE è riuscito ad avere un discreto successo sul mercato dell'esportazione.Come al solito,via alle immagini.




Qui un Saab J-35 Draken dell'F-10 con la colorazione grigia portata nell'ultimo periodo di servizio.



Nell'immagine in alto,un Saab J-32 Lansen,l'aereo rimase poi a lungo in servizio come velivolo sperimentale con alcuni esemplari sino agli ani '90.



Una bella immagine dell'addestratore Saab 105 che operò a lungo anche con l'aeronautica austriaca.



Aggressiva immagine frontale per questo J-37 Viggen con la livrea portata negli ultimi anni di servizio.

Nessun commento:

Posta un commento